Scarpe barefoot cosa sono
Scarpe barefoot cosa sono, quando usarle, quali i benefici e per chi sono adatte?
Letteralmente Barefoot vuol dire “piede scalzo” e fa riferimento ad un tipo di calzatura che, pur essendo sempre esistito, è in questo momento di grande tendenza. Scopriamo perché le scarpe barefoot stanno spopolando e soprattutto scopriamone pregi e difetti.
Scarpe barefoot cosa sono
Le scarpe barefoot sono scarpe che consentono al piede di poggiare sul suolo come se i piedi fossero scalzi, inoltre consentono alla caviglia di compiere tutti i suoi movimenti fisiologici e alla pianta del piede di allargarsi completamente. Sul fondo della calzatura non c’è alcun plantare anatomico.
Se vuoi approfondire questo argomento non puoi perderti il Laboratorio Corsa di Devis Incerti, sito aggiornatissimo creato da uno dei maggiori esperti italiani di calzature barefoot e collegato ad un sito partener con e-commerce dedicato esclusivamente a questo tipo di scarpa.
Barefoot pro e contro
Vantaggi
Sono innumerevoli i benefici apportati al corpo da una calzatura barefoot. Questo tipo di scarpa rinforza i piedi, permette alla pianta e alle dita di allargarsi (riducendo e contrastando alluce valgo, callosità e accavallamenti), aumenta la stabilità delle ginocchia e la flessibilità di tutta la catena posteriore del corpo. Anche la postura trae quindi innegabile giovamento da questa calzatura.
Svantaggi
Prima di elencare le criticità di questo tipo di scarpa è doveroso sottolineare che le scarpe barefoot sono scarpe che assicurano benefici per tutti, a patto che le persone siano “educate” ad indossarle. In generale è consigliabile non sostituire completamente le calzature tradizionali con quelle barefoot e, soprattutto, non farlo in maniere repentina e totale. Il corpo ha infatti bisogno di adattarsi gradualmente a questo cambiamento, che a noi potrà sembrare di poco conto, ma è invece una rivoluzione per l’intero organismo. E’ vero, infatti, che l’uomo – quello primitivo – nasce scalzo e cammina scalzo, ma è altrettanto vero che quell’uomo antico camminava esclusivamente sul terreno, dunque una superficie morbida, varia, elastica (terra, foglie, erba, sabbia, rocce…). Oggigiorno, per la maggior parte del tempo, camminiamo su asfalto, cemento, mattonelle: tutte superfici dure.
Il consiglio dell’osteopata
Come osteopata e come appassionato fruitore, non posse che consigliare di provare le scarpe barefoot! Il loro utilizzo non solo porterà vantaggi a tutto il corpo, ma rappresenterà anche l’occasione per riflettere su una nuova concezione di abbigliamento, più rispettoso della fisiologia umana. Ricordo, però, tre parole chiave per approcciarsi al loro utilizzo in maniera sana: educazione, gradualità, tempo di adattamento.
Il mio consiglio è quello di lasciare che il piede si abitui gradualmente ad una calzatura barefoot, indossandola per alcune ore al giorno, magari proprio quando si ha la possibilità di fare una passeggiata nella natura. Durante la giornata concedete al piede di trascorrere del tempo anche in una scarpa tradizionale, con una suola che ne ammortizzi l’appoggio. Quando inizierete ad indossare scarpe barefoot potrete iniziare ad avvertire affaticamento sulle gambe e sulle articolazioni e questo dovrebbe progressivamente diminuire giorno dopo giorno. Esattamente come il corpo si adatta ad un nuovo allenamento.
Una volta che avrete trovato il vostro equilibrio, indossando una scarpa barefoot scoprirete un nuovo benessere del piede ed una maggiore elasticità dei vostri arti inferiori. Anche la schiene ed eventuali dolori potrebbero trarre giovamento grazie al miglioramento della postura.
Nel prossimo post risponderò alle domande più frequenti in merito alla possibilità di usare queste scarpe:
- Barefoot per tutti?
- Barefoot per bambini?
- Barefoot per correre?
- Barefoot per tutti i giorni?
E se non sei stanco di parlare di piedi – perché si sa, “le radici sono importanti”… – dai uno sguardo ai miei articoli: Il dolore al piede, cure e benessere e prova il questionario per conoscere l’origine del tuo dolore al piede.
Pingback: Abbigliamento funzionale – Dott. Matteo Balocco
Si usano le calze per questo tipo di scarpe? o il piede va nudo
Grazie
Ciao Fabio,
puoi fare come preferisci. Esistono calze che limitano al massimo la sensazione di costrizione del piede, ce ne sono anche con le dita sagomate una per una. Comunque un calzino comune non compromette i benefici delle calzature barefoot. Sicuramente, per il benessere generale del piede è utile indossare filati naturali e traspiranti come il cotone o ad esempio il bambù, che è un filato nuovo e altamente performante.
Spero di esserti stato d’aiuto.
Saluti,
Dott. Matteo Balocco
Queste scarpe sono adatte a chi è in sovrappeso e ha problemi di ernie e protusioni alla colonna? Grazie
Buongiorno Deborah,
questo tipo di calzatura non fa altro che permettere di camminare come se lei non indossasse alcuna scarpa, ossia scalza. Non ci sono controindicazioni per quanto riguarda il peso di chi le indossa o le protrusioni alla schiena, a patto che non le faccia male camminare scalza. Cosa che avrà già sperimentato in casa, d’estate per esempio.
La cosa più importante è la gradualità con la quale prova a passare a questo tipo di calzatura. In pratica, non la indossi per tutto il giorno. Inizi con qualche ora e proceda aumentando progressivamente.
Se dovesse avvertire dolori le consiglio di smettere di usarle e di chiedere consiglio al suo medico.
La saluto cordialmente e attendo sue notizie.
Matteo Balocco
Ho avuto problemi di spina calcaneare, attualmente utilizzo scarpe super ammortizzate (tipo hoka), ho un peso molto importante e tendenzialmente non amo camminare con scarpe basse però la costrizione delle dita mi ha sempre infastidito, mi consiglia le barefoot anche se non sono ammortizzate?
Buongiorno Ilario,
non le consiglio di usare calzature barefoot. Continui ad usare scarpe ammortizzate. Magari potrebbe cercare modelli con la pianta particolarmente larga, per dare sollievo alle dita.
Le auguro una buona giornata.
Cordialmente,
Matteo Balocco