L’osteopatia è amica dell’intestino
L’osteopatia è amica dell’intestino poiché con pochi trattamenti riesce a risolvere la maggior parte delle situazioni patologiche, sia sugli adulti che sui bambini.
Quali sono i principali fastidi intestinali
Molte persone sono quotidianamente infastidite da problemi intestinali come gonfiore addominale, colon irritabile, ma anche stitichezza, diarrea, crampi e spasmi. L’intestino è davvero il nostro “cervello” come dicevano i nonni. Infatti è strettamente connesso all’equilibrio emotivo e risente di stress, ansia, rabbia e preoccupazioni. L’alterazione delle funzioni intestinali può dipendere anche dallo squilibrio della flora batterica e, non per ultimo, da disfunzioni osteoarticolari che interessano la zona lombare, cioè la parte bassa della schiena, ed il bacino.
Come agisce l’osteopatia sull’intestino
L’osteopata agisce sull’intestino attraverso tecniche palpatorie che interessano la zona addominale, ma anche attraverso la colonna vertebrale. Dalla colonna vertebrale si irradiano infatti i fasci nervosi responsabili dei movimenti intestinali (peristalsi) e della contrazione della muscolatura liscia intestinale. Ciascuna parte dell’intestino è collegata ad una vertebra e l’osteopata agisce sui visceri perturbati sfruttando questa corrispondenza.
I principali obiettivi del trattamento osteopatico sono:
- decongestionare i tessuti
- consentire all’intestino maggiore mobilità
- riequilibrare le fasce muscolari intestinali
- favorire la vascolarizzazione tissutale
- drenare i sistemi venoso e linfatico
- migliorare la perfusione sanguigna
- rilassare gli spasmi intestinali
- ristabilire l’equilibrio della flora intestinale suggerendo una corretta alimentazione
L’osteopatia è amica dell’intestino ad ogni età
L’osteopatia può essere d’aiuto anche per alleviare i sintomi di quelle che sono comunemente definite “coliche neonatali”. Questo argomento è stato affrontato esaustivamente nell’articolo Coliche del neonato, come riconoscerle, come farle passare.
Con il termine “coliche” i genitori descrivono una crisi di pianto improvviso ed inconsolabile del neonato, spesso accompagnata da movimenti bruschi, flessioni delle gambe e borborigmi intestinali. Tendenzialmente il pediatra rileva un reale disturbo intestinale (o più in generale del tratto digerente) soltanto in un 10% dei bambini che manifestano le cosiddette coliche.
L’osteopata riesce ad alleviare i sintomi delle cosiddette coliche neonatali, ma si rivela molto efficace anche su quel 10% di bambini che presentano un effettivo disturbo intestinale. Il trattamento osteopatico si rivela particolarmente indicato anche per risolvere la stitichezza del bambino. In particolare l’osteopatia riesce ad offrire beneficio già dal primo trattamento.
Il trattamento osteopatico pediatrico è ovviamente manuale ed indolore.