L'osteopatia pediatrica è la branca dell'Osteopatia che tratta le disfunzioni dell'età evolutiva. La "relazione" tra osteopatia e pediatria è antica, furono addirittura i padri fondatori dell'Osteopatia a rivolgere le loro attenzioni ai bambini per trovare approcci nuovi e risolutivi a patologie importanti.
Oggi l'Osteopatia pediatrica è entrata a far parte dei protocolli ospedalieri anche in Italia e nei reparti di neonatologia e di pediatria l'osteopata lavora in sinergia con lo staff medico.
A quale età è possibile trattare un bambino?
L'osteopata interviene sul bambino in varie fasi, addirittura esiste la possibilità di trattare il bambino anche durante la gestazione, si pensi ad esempio alle manovre di rivolgimento podalico.
Il trattamento del bambino è di fondamentale importanza sin dai primi giorni di vita. L'osteopata può trattare e risolvere i più comuni traumi da parto e sarà tanto più rapido ed efficace quanto prima potrà intervenire su di essi. In questo caso le disfunzioni possono essere corrette con 1-2 trattamenti e le tecniche impiegate sono tecniche mini invasive e molto dolci. In questi primi giorni di vita sarà possibile intervenire efficacemente anche sul torcicollo congenito.
Il trattamento osteopatico è molto importante anche per risolvere asimmetrie craniche (come plagiocefalia, brachicefalia e scafocefalia) che possono presentarsi con diversi stadi di gravità. La finestra di trattamento per risolvere le deformazioni craniche va dalla nascita ai 4-6 mesi di vita. Dopo questo periodo le fontanelle si chiudono, la struttura ossea del cranio si consolida, perdendo la conformazione membranosa che la contraddistingueva inizialmente.
L'osteopata tratta efficacemente anche i problemi legati alla suzione, ai dotti lacrimali chiusi, all'evacuazione intestinale e alla digestione (reflusso gastrico). Comunqmente, quando l'osteopata risolve il disturbo per il quale ne è richiesto l'intervento, il bambino ritrova uno stato di generale benessere che va a giovamento del ritmo sonno/veglia; pertanto anche i problemi legati al sonno possono trovare una naturale risoluzione.
L'Osteopatia pediatrica è di fondamentale importanza anche nella definizione delle difficoltà legate alla deambulazione. Atteggiamenti posturali errati, micro traumi, difetti congeniti (come il piede torto) possono infatti compromettere lo sviluppo motorio e rallentare il gattonamento e la deambulazione. Sarà cura dell'osteopata anche verificare l'eventuale presenza di disfunzioni del bacino e dell'osso sacro. L'osteopata verifica anche che il corretto sviluppo degli schemi motori di base.
Quali i vantaggi offerti dall'Osteopatia pediatrica?
L’Osteopatia pediatrica è una terapia non invasiva, perciò, laddove la sua efficacia è comprovata, permette di risolvere problemi senza controindicazioni.
Quanto è importante la prevenzione?
La prevenzione è fondamentale, infatti una valutazione osteopatica prima della manifestazione di problemi può correggere disfunzioni neonatali o difetti della crescita prima che si manifestino con una sintomatologia dolorosa e/o evidente.
Esistono altri ambiti di applicazione dell'Osteopatia pediatrica?
Oltre alle disfunzioni precedentemente elencate (asimmetrie craniche e posturali, torcicollo congenito, alterazioni nel gattonare e/o nell'andatura, coliche e rigurgito), legate prevalentemente al post-partum e ai primi mesi di vita del bambino, ricordiamo che l'Osteopatia pediatrica può contribuire anche alla risoluzione di:
- Recidiva di otiti, sinusiti e problemi respiratori
- Problemi nell'allineamento degli arti inferiori
- Alterazioni in marcia
- Mal di schiena, alterazioni e deviazioni posturali
- Problemi di occlusione dentale
Informazioni pratiche
La visita del bambino non richiede alcuna particolare accortezza. Il bambino può essere visitato in qualsiasi orario del giorno, prima o dopo i pasti. Sarà necessario spogliarlo per una valutazione iniziale, ma il trattamento potrebbe svolgersi anche con capi d'abbigliamento comodi (body).
Ovviamente il genitore sarà sempre presente durante il trattamento e nella maggior parte delle occasioni potrà tenere in braccio il bambino per offrirgli maggiore tranquillità.